novembre 1995 – giugno 1996
Nei Laboratori di Frascati
“… Devo dire che è stata una grande emozione, per me, poter individuare una pallina sul tavolo ed andare a prenderla, come avrebbe fatto un vedente. …”
g.d.
29 novembre 1995 ….come un semplice apparecchio che ti fa percepire delle cose che non tocchi e che non fanno rumore….
….dopo un po´ che ci giochi, però, succedono dei “fatti” nuovi!!!….
…..ti accorgi che sul tavolo c´è “qualcosa”….
….muovi la mano…
….ad un certo punto la tua telecamera inquadra sia la “mano” che la “cosa”….
…..”è fatta!!!!”…..
ed istintivamente la mano “ti va sull´oggetto”…..
…ti si chiude “l´anello” mentale che riesce a sfruttare la sensazione tattile come se fosse la vista per guidare la mano…
….non è più un semplice apparecchio….
luca
una mattina a frascati
siediti ora ti mostro questi occhiali…
non hanno lenti
che cos’hanno nel mezzo
ma è ovvio
una telecamera
mi vuoi dire che avrò un occhio in mezzo alla fronte come polifemo
per ora sarà proprio così
ma come sono brutti questi occhiali
si tengono insieme per miracolo
ehi
questi sono i miei occhiali e vi sono anche molto affezionato
con essi abbiamo costruito il prototipo di “visio”
ma non perderti in chiacchiere ed inizia ad esplorare
impara ad osservare
fai le prime prove con la mano destra
metto gli occhiali ed uso quale matrice tattile quella di un vecchio optacon
è incredibile
percepisco i contorni della mia mano dito dopo dito
vedo i contorni del palmo
mi viene da dire vedo
che impressione osservare le proprie dita
quasi fosse una mano disegnata
ma ora voglio guardare il mio anello
credi che riuscirò
prova
dipende solo da te
se riuscirai ad inquadrarlo
a guardarlo con la telecamera fissata sugli occhiali
potrai riuscirci
mi sembra difficile
leva il tuo dito dal campo
ora vi metterò il mio
lo senti
si
ora vai a metterci il tuo dito ed afferra il mio
se lo trovi
ecco
le ho afferrato il dito
girati di qua
guardami
vedo la tua spalla
sto guardando la tua testa
è fantastico
ora ti afferro la mano
sembra incredibile
ora si siede uno dei miei compagni d´avventura, molto più abile di me nell´uso dell’optacon
ma perché me lo rappresenta un po´ storto il dito
e lui ridendo
non è mica colpa della telecamera se ce l´hai storto il dito
è incredibile
si riesce a contare anche le dita
sono in grado di percepire anche il loro movimento
le allargo e le restringo
il pollice è giù
aperto
sul tavolo vi è qualcosa
che sarà
che importa
risponde uno dell´équipe
trovalo ed individualo
togliti
non passarmi davanti
voglio vedere la porta
vedo la porta
lo stipite
la parte superiore
è incredibile
luisa b.
giugno 1996
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